L’oggetto dipinto, una volta cotto, è assolutamente idoneo agli alimenti (se è un piatto);
si può tranquillamente lavare con acqua bollente, si può macchiare quanto si vuole,
ma il colore resterà indelebile nel tempo.
Solo la rottura della porcellana comporterà la fine dell’esistenza dell’oggetto
si può tranquillamente lavare con acqua bollente, si può macchiare quanto si vuole,
ma il colore resterà indelebile nel tempo.
Solo la rottura della porcellana comporterà la fine dell’esistenza dell’oggetto
La cottura in un forno per
porcellana e ceramica,
avviene per gradi e lentamente dalla temperatura ambiente a 750° - 800° nel giro di 7 o 8 ore.
avviene per gradi e lentamente dalla temperatura ambiente a 750° - 800° nel giro di 7 o 8 ore.
Generalmente si cuoce la notte per provvedere al raffreddamento nella mattinata, che deve avvenire per altre 5, 6 ore. Il forno va aperto gradualmente, solo quando è assolutamente freddo.
Il forno può essere di varie grandezze e di vari tipi, ma deve sempre essere mantenuto molto pulito.
All'interno del forno, gli oggetti in porcellana dipinta, non devono mai toccarsi. A tal fine sono utilizzate colonnine, piani e distanziatori in materiale refrattario.
Nessun commento:
Posta un commento